Questa mattina al Teatro Furio Camillo abbiamo interpretato il nostro spettacolo
Si è cancellato il Natale, vestendo i panni dei tre buffi folletti Pepetta, Capellone e Tontolina.
Io, Fabio e Annamonica ci siamo divertiti molto, grazie anche all'aiuto di Laura che è stata super alle luci e alla musica.
Questo spettacolo lo abbiamo interpretato tante volte ormai, e ogni volta sembra essere speciale. Saranno le risate dei bambini? Sarà la loro voglia di interagire, diventare parte attiva quando li coinvolgiamo nelle nostre avventure un pò buffe un pò magiche e molto fiabesche? Dal Regno di Babbolandia al Regno delle Emozioni (dove contattare e giocare con le emozioni viene spontaneo!).. e poi ancora nuovi regni da attrarversare e ostacoli da superare insieme..
E' stato un momento ricco di stupore e partecipazione quello del pentolone magico..tante vocette cantavano con noi, tante mani battevano il tempo... e poi nella danza scacciapaure, mentre noi danzavamo e correvamo sul palco tutti i bambini ci hanno aiutato con grande energia!
Mattinata divertente, piena di risate e magia del teatro..
Mi piace il nostro Metodo Teatro in Gioco che entra sempre di più negli spettacoli che scriviamo e interpretiamo.. interattivi e a misura di bambino!
Il Metodo Helga Dentale - Teatro in Gioco® è nato per diffondere il linguaggio teatrale come strumento pedagogico, per promuovere le potenzialità espressive e creative delle bambine e dei bambini. Teatro come ricerca, sperimentazione, globalità dei linguaggi, esperienza creativa, confronto costruttivo.
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domenica 21 dicembre 2014
lunedì 15 dicembre 2014
Tutto si trasforma.. quando la formazione diventa energia e creatività
Scrivo per esprimere -anche se le parole non sempre riescono a farsi dense di certe percezioni che solo la memoria dei sensi riesce a catturare - il senso di gratificazione e di gioia in conclusione di questo percorso formativo e del seminario sulla fiaba di ieri. Il corso per operatori 2014 si è concluso sabato e ho la sensazione di essere riuscita a trasmettere, insieme a Fabio, la nostra idea di teatro come strumento pedagogico, espressivo, creativo. Ho la sensazione che altri operatori teatrali sapranno portare nelle scuole di Roma e dell'Italia un modo di fare teatro svincolato dal prodotto finale ed incentrato sull'idea di costruire qualcosa insieme ai bambini. L'incontro finale, con la verifica dei lavori svolti mi ha trasmesso un senso di serenità e fiducia: ho trovato serietà e impegno, passione e voglia di crescere.
Ogni anno il corso per operatori mi coinvolge e mi appassiona profondamente.. Questa passione evidentemente arriva e permette a tante persone di credere ancora di più nel senso del nostro ruolo di operatori teatrali. Non siamo animatori, non siamo improvvisati, non lo facciamo perchè siamo attori frustrati che non riescono a vivere con gli spettacoli e trovano un ripiego nell'insegnamento. Non lo facciamo per sbarcare il lunario. No. Chi crede in questo ruolo educativo, consapevole delle valenze pedagogiche del proprio lavoro, può capire e cogliere completamente il significato delle mie parole. Questo lavoro noi lo scegliamo. E siamo noi a stabilire (e a costruire) il senso da attribuire alla figura dell' "operatore teatrale". Il mio corso inizia così. Dando voce e significato a queste parole. Che cos'è un operatore teatrale?
Il percorso di quest'anno è stato ricco, in alcuni momenti faticoso, ma sempre molto denso e bello. E credo che i semi gettati si trasformeranno in meravigliosi fiori..che, come in ogni giardino, cresceranno ognuno con i propri tempi e con il proprio colore. Il mio obiettivo non è creare replicanti delle mie attività con il Metodo Teatro in Gioco, ma costruire insieme competenze, strumenti, percorsi progettuali in continuo divenire. E così le mie fiabe, i rituali, la nostra parola magica Sale Pepe Etchiù, il clown Sorrisetto, i giochi da me ideati, La ranocchia Pastrocchia, i percorsi didattici Corpo - Voce - Emozioni esplorati insieme diventeranno parte di altri percorsi, entreranno in tante scuole, conosceranno tanti bambini..
Sono stati tanti i ringraziamenti che abbiamo ricevuto a fine corso..a voce, con un abbraccio, via mail.. Tutti mi riempiono di grande gioia. In particolare un ringraziamento ci ha colpiti profondamente..
Grazie Helga, per l'amore, la cura, la passione che metti nel tuo lavoro.
Che meraviglia! Grazie a te, per aver colto l'essenza del nostro lavoro e dei nostri ruoli nel corso!
Ogni anno il corso per operatori mi coinvolge e mi appassiona profondamente.. Questa passione evidentemente arriva e permette a tante persone di credere ancora di più nel senso del nostro ruolo di operatori teatrali. Non siamo animatori, non siamo improvvisati, non lo facciamo perchè siamo attori frustrati che non riescono a vivere con gli spettacoli e trovano un ripiego nell'insegnamento. Non lo facciamo per sbarcare il lunario. No. Chi crede in questo ruolo educativo, consapevole delle valenze pedagogiche del proprio lavoro, può capire e cogliere completamente il significato delle mie parole. Questo lavoro noi lo scegliamo. E siamo noi a stabilire (e a costruire) il senso da attribuire alla figura dell' "operatore teatrale". Il mio corso inizia così. Dando voce e significato a queste parole. Che cos'è un operatore teatrale?
Il percorso di quest'anno è stato ricco, in alcuni momenti faticoso, ma sempre molto denso e bello. E credo che i semi gettati si trasformeranno in meravigliosi fiori..che, come in ogni giardino, cresceranno ognuno con i propri tempi e con il proprio colore. Il mio obiettivo non è creare replicanti delle mie attività con il Metodo Teatro in Gioco, ma costruire insieme competenze, strumenti, percorsi progettuali in continuo divenire. E così le mie fiabe, i rituali, la nostra parola magica Sale Pepe Etchiù, il clown Sorrisetto, i giochi da me ideati, La ranocchia Pastrocchia, i percorsi didattici Corpo - Voce - Emozioni esplorati insieme diventeranno parte di altri percorsi, entreranno in tante scuole, conosceranno tanti bambini..
Sono stati tanti i ringraziamenti che abbiamo ricevuto a fine corso..a voce, con un abbraccio, via mail.. Tutti mi riempiono di grande gioia. In particolare un ringraziamento ci ha colpiti profondamente..
Grazie Helga, per l'amore, la cura, la passione che metti nel tuo lavoro.
Grazie a Fabio, conduttore silenzioso e sorridente.E' stato bello
camminare mimare in silenzio con te.Non bisogna parlare tanto per dire
le cose.
Che meraviglia! Grazie a te, per aver colto l'essenza del nostro lavoro e dei nostri ruoli nel corso!
E poi, ieri, anche il seminario sulla fiaba è stata una dose massiccia di energia in continua trasformazione!!!! Bellissimo! Le parole sono diventate storie, le regole si sono trasformate in fiabe.. buffe, tradizionali, fantastiche, magiche.. Anche in questo caso è stato gratificante ricevere mail di ringraziamento, anche da chi ci ha conosciuto direttamente ieri al seminario.
E mi ha fatto molto piacere parlare con due operatrici presenti ieri al seminario che stanno utilizzando i miei libri e le mie fiabe con i bambini.. Mi hanno riportato alcune esperienze ed entrambe (pur non conoscendosi e lavorando in strutture diverse) hanno scelto di fare un percorso teatrale creativo ed espressivo sulla mia fiaba "Gli gnometti si muovono strani!" E' una grande soddisfazione! Sentirmi dire: Grazie! Sto seguendo la tua Metodologia e sto facendo un bellissimo lavoro con i bambini. Che dire.. qui, con le parole corro il rischio di diventare banale, pazienza! Sono semplicemente felice di fare questo lavoro e di crederci così tanto, ogni giorno, tutti i giorni! Un'energia che sempre si trasforma..
E mi ha fatto molto piacere parlare con due operatrici presenti ieri al seminario che stanno utilizzando i miei libri e le mie fiabe con i bambini.. Mi hanno riportato alcune esperienze ed entrambe (pur non conoscendosi e lavorando in strutture diverse) hanno scelto di fare un percorso teatrale creativo ed espressivo sulla mia fiaba "Gli gnometti si muovono strani!" E' una grande soddisfazione! Sentirmi dire: Grazie! Sto seguendo la tua Metodologia e sto facendo un bellissimo lavoro con i bambini. Che dire.. qui, con le parole corro il rischio di diventare banale, pazienza! Sono semplicemente felice di fare questo lavoro e di crederci così tanto, ogni giorno, tutti i giorni! Un'energia che sempre si trasforma..
sabato 13 dicembre 2014
Corso per operatori teatrali per bambini... una fine che è un nuovo inizio
Anche quest'anno il corso per operatori teatrali per bambini è giunto alla conclusione. Il percorso base si è concluso oggi con l'incontro finale dialogico di confronto, verifica, prove di conduzione, analisi del programma e degli obiettivi. Il corso per operatori è il mio primo corso di formazione nato con il Metodo Teatro in Gioco.. nato nel 2006, arrivato alla sua quattordicesima edizione, un corso sul quale ho lavorato tantissimo, con grande energia, con forte senso di responsabilità.. un percorso strutturale al quale sono profondamente legata. Ed ogni fine è un inizio. L'inizio di nuovi semi che verranno gettati nel terreno fertile e ricco di linfa vitale..le scuole, le esperienze dei bambini, la pedagogia teatrale.. Sono convinta che gli operatori sapranno utilizzare al meglio le attività esplorate con il Metodo Teatro in Gioco nei loro laboratori con i bambini..dalle fiabe interattive ai giochi teatrali, dalle attività espressive ai giochi corporei.. Abbiamo fatto tanto. Ed ogni corso arricchisce anche me. Chi lo sa..magari mi mancheranno anche quelle chiacchiere maschili che in alcuni momenti mi facevano sentire più in una scuola materna che in corso di formazione :) Sicuramente la ricchezza delle personalità, le differenze, le esperienze e le risorse espressive di ognuno hanno contribuito a rendere questo gruppo speciale. E tutti abbiamo lavorato con un grande, comune obiettivo: utilizzare il teatro come strumento pedagogico, non per indottrinare ma per "liberare" i bambini. Liberarli da stereotipi, da luoghi comuni, da modelli preconfezionati. Educarli alla bellezza, alla globalità dei linguaggi, alla creatività, alla libertà di pensiero e di parola, sempre nel rispetto degli altri.
Questi sono i principi basilari del Metodo Helga Dentale Teatro in Gioco. Insieme possiamo portare questo tipo di teatro a scuola. Grazie a tutti i corsisti di quest'anno. La vera avventura didattica e creativa inizia ora ed è tutta da costruire, giorno dopo giorno, a scuola.
Questi sono i principi basilari del Metodo Helga Dentale Teatro in Gioco. Insieme possiamo portare questo tipo di teatro a scuola. Grazie a tutti i corsisti di quest'anno. La vera avventura didattica e creativa inizia ora ed è tutta da costruire, giorno dopo giorno, a scuola.
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