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venerdì 27 febbraio 2015

IL LINGUAGGIO TEATRALE E' FUNZIONALE NELLA DIDATTICA QUOTIDIANA

Fare teatro, se si accoglie il teatro come strumento operativo ed educativo al di là dell'aspetto performativo, diventa uno spazio ricco di stimoli, elementi, proposte progettuali che vanno ben oltre "l'ora di teatro". E' stato tema centrale di uno degli ultimi incontri formativi che ho tenuto con le educatrici e le insegnanti di Roma Capitale.
 Aprire lo sguardo, cercare molteplici punti di vista, accogliere la ricchezza espressiva del linguaggio teatrale per poter declinare proposte e giochi teatrali nell'attività didattica. Perchè un conto è l'operatore teatrale che, da esperto e competente della materia (o almeno dovrebbe esserlo se lavora con criterio e con associazioni serie che si preoccupano di fornirgli sempre tutti gli strumenti adeguati) porta a scuola il laboratorio teatrale, un conto è l'insegnante di classe o l'educatrice che decidono di organizzare e strutturare un percorso teatrale con i bambini. I macro obiettivi, a mio avviso, sono sensibilmente diversi, pur partendo da principi e contenuti comuni. 

L'operatore teatrale deve portare nel suo laboratorio anche capacità tecniche e, attraverso il gioco del teatro, stimolare i bambini ad esprimersi liberamente e creativamente in uno spazio temporale abbastanza limitato. Il suo percorso è prestabilito in partenza e negli incontri decisi -10,15,20- ha l'obiettivo di realizzare insieme ai bambini un laboratorio espressivo e teatrale, consapevole di tutte le valenze pedagogiche dell'esperienza in corso. 
L'insegnante di classe è sicuramente meno esperto tecnicamente ma può utilizzare il linguaggio teatrale per costruire con i bambini dei momenti e degli spazi preziosi per giocare, esplorare, sperimentare. E quel linguaggio teatrale esperito insieme può diventare funzionale a ben altro.
 Oltre a creare il laboratorio teatrale da svolgere a scuola, tutte le attività contribuiscono a creare un nuovo vocabolario espressivo e simbolico da utilizzare quotidianamente. I rituali possono diventare attività strategiche per creare dei momenti di ascolto condiviso, per parlare con i bambini di argomenti importanti, per introdurre un nuovo tema da esplorare. Un personaggio costante può accompagnare momenti particolari di una giornata, può arrivare in classe per consolare, rassicurare, gratificare. La passeggiata mimica può diventare la modalità giocosa, ma strutturata, per spostarsi da un luogo all'altro della scuola...e così, invece di creare una fila spesso caotica e dispersiva anche un semplice spostamento diventa un gioco magico da mettere in atto..magari ce ne andiamo dalla classe alla mensa immaginando di camminare in un bosco incantato. Un gioco incentrato sul potere trasformativo del teatro può essere utilizzato in un momento di caos per recuperare, attraverso lo stupore e il magico sè, l'attenzione dei bambini. E così, in un momento di agitazione generale basterà trovare un "cappello magico" in grado di trasformarci, per incuriosire i bambini ed incanalare l'energia in modo diverso. E potrei continuare all'infinito. 

Ecco il potere del teatro! Essere strumento, linguaggio, modalità operativa per creare in classe un'atmosfera positiva e propositiva. Con le insegnanti che sto seguendo nel corso di formazione per Roma Capitale stiamo costruendo tutto questo..e negli ultimi incontri la restituzione è stata totale! 
Mi gratifica molto lavorare con insegnanti motivate e appassionate, mi gratificano tutte le parole che mi dicono per esprimermi il loro piacere rispetto a questa formazione. Ieri un'insegnante mi ha detto una frase che mi ha colpito profondamente: "grazie di cuore per quello che ci sta insegnando. Ci sta dando in ogni incontro una ricchezza infinita che ci portiamo a casa e che, il giorno dopo entra a scuola con noi. Una ricchezza che noi possiamo subito trasferire ai bambini"  La ricchezza del linguaggio teatrale che nulla pretende dal bambino, che non gli chiede di esibirsi come se fosse un piccolo attore da mettere in vetrina. La ricchezza di un linguaggio espressivo e creativo che mette sempre al centro di ogni proposta didattica l'interesse del bambino.
www.teatroingioco.it

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