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venerdì 8 marzo 2013

Caterina, Pepetto, Strillacchia nel cerchio delle storie..

Primo incontro del percorso complementare, piano di aggiornamento per educatrici ed insegnanti, formazione organizzata dal Dipartimento Servizi Educativi di Roma Capitale.
Conduco il corso: "La fiaba interattiva: narrazione, gioco, teatro".
Nelle varie sedi (Dipartimento, Villa Torlonia, Città Educativa) si è già svolto il primo incontro del percorso formativo.
Le tematiche che ho trattato:
La narrazione:dalla notte dei tempi ad oggi. L'importanza di narrare:valenze educative.
La fiaba narrata e la fiaba subita.
Come narrare? Abbiamo considerato tre modelli di narrazione:
1) narrazione spontanea (il genitore che narra)
2) narrazione "professionale" (l'attore-narratore)
3) narrazione spontanea ma consapevole (l'educatore-narratore)
Abbiamo analizzato i nostri strumenti espressivi coinvolti nella narrazione:
-Viso, sguardo, mimica facciale
-corpo, gesto, movimento
-voce

La fiaba interattiva: abbiamo iniziato il percorso nelle fiabe interattive, mettendo in risalto, nello specifico, il binomio FIABA e VOCE
Ho raccontato queste mie fiabe:
Il viaggio sul tappeto volante
Il ritmo degli gnometti
Il viaggio nel Regno di Vocebella
Caterina e Giacomona

Queste mie fiabe, che da anni racconto ai bambini nei laboratori di narrazione e teatro, sono presenti nel mio libro "Io racconto..tu ascolti..insieme giochiamo!" e nel mio libro "Ancora racconto.." (in uscita prossimamente)

Le fiabe raccontate in questo incontro sono tutte interattive e vocali, perchè fortemente incentrate sulle risorse vocali: stimolano il bambino ad inventare, imitare, produrre suoni,rumori,melodie. Come spiegavo nell'incontro il fatto di definirle "vocali" non annulla altri strumenti espressivi messi in gioco nella narrazione: il corpo partecipa attivamente in tutte le fiabe. C'è il gesto, la coordinazione dei movimenti, l'accordo voce/corpo. L'elemento ritmo è centrale nella fiaba degli Gnometti: Pepetto, Pepetta e Pepone si muovono e vocalizzano seguendo diversi ritmi: medio, lento, veloce. E' un modo per permettere al bambino di confrontarsi con concetti opposti (lento-veloce) e di giocare con il ritmo vocale e corporeo.

Nell'incontro abbiamo lavorato anche sulla filastrocca: narrazione incentrata soprattutto sul suono e sul ritmo delle parole,adatta anche ai bambini più piccoli.

Nel prossimo incontro formativo continueremo ad esplorare la tematica della fiaba interattiva e in particolare daremo risalto al binomio FIABA e CORPO.

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