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martedì 19 febbraio 2013

fare teatro..una vera palestra creativa

Fare teatro fa bene ai bambini e anche agli adulti. Con metodologie diverse fare teatro è per i bambini uno spazio da esplorare con curiosità,mettendosi in gioco in un clima privo di giudizio. E' per gli adulti..uno spazio da esplorare con curiosità, mettendosi in gioco in un clima privo di giudizio. Eh si! Cambiano l'approccio, il linguaggio, la metodologia operativa ma in fondo l'obiettivo resta lo stesso. Fare teatro = sperimentare, esplorare il sè corporeo, contattare le potenzialità espressive della propria voce, esternare emozioni, condividere l'esperienza personale in gruppo. Non sto parlando delle accademie per la formazione dell'attore (anche se non sempre mi piace quello che c'è sotto il nome di accademia..a volte tutto fumo e niente arrosto, solo un modo per far pagare i corsi di recitazione un sacco di soldi senza preoccuparsi troppo dei contenuti e dei programmi di insegnamento) che mirano ad una preparazione professionale. Parlo dei laboratori teatrali, vere officine di energia creativa: luoghi per accostarsi al teatro come linguaggio da indagare,conoscere e saper utilizzare; un percorso espressivo che si traduce in strumenti, competenze,conoscenze teatrali. Perchè lavorare con creatività non significa annullare la tecnica: questo è un pregiudizio che molti hanno rispetto ai laboratori teatrali, considerati a volte un semplice spazio dove passare qualche ora a settimana in allegria. Ma non è questo il senso. Come tutto, la validità di un laboratorio teatrale dipende dal programma svolto  e dalla competenza degli insegnanti.
Ho rilasciato un'intervista per Donnaclick sulla valenza del teatro per i bambini e sul nostro metodo Teatro in Gioco:

Dal palcoscenico di Spongebob al teatro per bambini
Uno degli episodi di quest’ultimo Dvd vedrà il protagonista Spongebob, la famosissima spugna che vive nell’oceano a Bikini Bottom, alle prese con un importante discorso e la paura del palcoscenico si fa sentire! Per i più piccoli, ma anche per gli adulti, il “palcoscenico” inteso come teatro può essere però un mezzo di espressione e condivisione dai molti vantaggi. Se per i bambini può costituire uno strumento di scoperta di sé e dell’altro, per i più grandi può costituire invece uno spazio per se stessi, una pausa creativa dalla routine quotidiana spesso frenetica. Ne abbiamo parlato con Helga Dentale dell’Associazione Culturale Allegramente, operante a Roma e attiva da più di dieci anni nel campo della formazione teatrale. Helga Dentale, insegnante di teatro ed ideatrice del metodo “Teatro in gioco”, è anche autrice del libro Io racconto... tu ascolti... insieme giochiamo!

Il teatro non è solo una forma di intrattenimento: per i bambini può avere anche una funzione di scoperta e sperimentazione. In che modo?

Il teatro non è assolutamente solo una forma di intrattenimento. Storicamente, il teatro nasce dal rito, dall'esigenza dell'uomo di comunicare, condividere, esprimere emozioni e pensieri. Il teatro è per sua stessa natura un linguaggio che coinvolge i nostri strumenti espressivi: voce, corpo, emozioni. E' in questo modo, guardando al teatro nella sua globalità e valenza educativa, che diviene uno strumento di scoperta per i bambini. Strumento per esplorare e sperimentare, per contattare creativamente le nostre potenzialità espressive.  

Per continuare a leggere l'intervista  http://www.donnaclick.it/mamma/dal-palcoscenico-spongebob-al-teatro-bambini.htm







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