Sto preparando uno spazio dedicato alla documentazione e provavo a mettere insieme mail, messaggi, racconti.. e mi rendo conto che "quel qualcosa" iniziato nel 2006 fra mille dubbi oggi è diventato una realtà concreta: centinaia di operatori, educatori, insegnanti conoscono, hanno appreso e sperimentato nei miei corsi, utilizzano con i bambini giochi ed attività del Metodo. Era il 2006 e il dubbio più grande era: sarò all'altezza di formare operatori teatrali? Prendevo questa sfida con un forte senso di responsabilità quando è nato il Corso per operatori teatrali con il Metodo Teatro in Gioco..erano 7 anni che conducevo laboratori teatrali per bambini nelle scuole quando decisi di iniziare anche questa nuova avventura.
Ho cominciato a pensare, immaginare e strutturare questo corso..c'è voluto tempo per crearlo e metterlo in pratica. Ed eccoci al 2006: i primi 14 corsisti..il corso è stato subito uno spazio dialogico meraviglioso, un luogo di formazione e crescita, di scambio. Già in quel primo corso c'erano alcuni ragazzi che venivano da fuori, dalla Calabria, dalla Puglia, dalla Toscana..Ad ogni incontro li vedevo più motivati di prima, mi raccontavano di aver già sperimentato alcuni giochi teatrali e diverse fiabe interattive in classe con i bambini..Caterina e Giacomone spopolava! La borsa delle storie catturava l'attenzione.. il percorso con il corpo mimante creava uno spazio espressivo molto intenso e ricco di valenze emotive.. i giochi con la voce sempre un pò buffi e sopra le righe divertivano tanto i bambini.. le reazioni erano molto positive. Mi son detta: Allora questo corso funziona davvero?! Si possono "trasferire" davvero strumenti operativi. L'entusiasmo dei corsisti e la ricaduta positiva nei loro laboratori con i bambini mi hanno dato una grande spinta motivazionale per crescere in questo senso, arricchendo e "perfezionando" sempre di più il corso base e i seminari, cercando di renderli sempre più completi dal punto di vista pedagogico e teatrale. La formazione è diventata una delle cose che amo di più del mio lavoro. Dal 2006 ad oggi.. sono passati un pò di anni! Ed ora, nei progetti dei laboratori teatrali per bambini - dal nido alla scuola primaria - sempre più operatori ed insegnanti (che hanno frequentato e frequentano i miei corsi di formazione) scrivono di utilizzare nei propri percorsi espressivi anche attività del Metodo Helga Dentale Teatro in Gioco. Fiabe come Caterina e Giacomone, Ricciolina o Fantasilandia..la "borsa ballerina" delle storie o Sorrisetto..tanti giochi con la voce.. la struttura stessa di ogni incontro con i rituali e il cerchio delle storie..fiabe e percorsi didattici del mio Metodo entrano nelle scuole in giro per l'Italia, attraverso operatori ed insegnanti che li hanno appresi e sperimentati direttamente ..mi "ritrovo" virtualmente a contatto con tantissimi bambini attraverso le esperienze lavorative ed umane di chi, come me, crede nel teatro come strumento pedagogico! Questo mi riempie di soddisfazione e mi gratifica molto! Sono sempre felicissima quando ricevo da operatori ed educatori un feedback in tal senso: conoscere e condividere esperienze in campo, ricevere una documentazione relativa alle attività svolte. E' uno strumento importante anche per me, per crescere e per arricchire una rete di esperienze didattiche. A breve sarà pronto il nuovo sito di Teatro in Gioco e dedicherò uno spazio proprio a questo: la documentazione delle esperienze. Dal nido alla scuola primaria racconterò esperienze dirette ma riporterò anche le esperienze di altri operatori che utilizzano le attività del Metodo e che avranno voglia di condividerle. Documentare restituisce memoria ed identità dei percorsi svolti. La documentazione è una narrazione preziosa che conserva le tracce dell'esperienza e in tal modo rafforza l'esperienza stessa che altrimenti si perderebbe. Documentare significa contribuire a creare un patrimonio culturale collettivo, a disposizione di tutti.
E a proposito di Metodo Teatro in Gioco e di documentazione: pochi giorni fa in un laboratorio condotto da Annamonica Ciotola - operatrice accreditata ad utilizzare il Metodo Teatro in Gioco - in una scuola dell'infanzia di Roma l'esperienza della fiaba di Caterina e Giacomone è stata così rielaborata da Rachele. Dopo aver drammatizzato la fiaba insieme ai bambini, Annamonica ha proposto di realizzare la fiaba grafica: ecco qui in primo piano il personaggio di Caterina.. davvero una mano sorridente e "umana" con tanto di corpo, braccia e gambe! I bambini nell'attività grafica rielaborano, sviluppano, fissano contenuti e personaggi della narrazione. Quello che alcuni considerano un "banale" momento di disegno "libero" è invece una preziosa opportunità espressiva per i bambini: dalla narrazione, al corpo, al segno grafico: il bambino narra ed interpreta la storia.
Nella foto in alto: un momento del corso per operatori teatrali per bambini di quest'anno. Gli operatori sperimentano un'attività di movimento creativo.
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